Fioriere migranti
di JLV
Aria di primavera: martedì 18 marzo si sono leggiadramente posate in piazza Carrobiolo 20 fioriere in cemento di un certo rilievo, con un delicato bordino in diversi toni di azzurro, in modo da formare armoniose curve e controcurve in mezzo alla piazza e da accompagnare tre belle e robuste panchine in acciaio inox sistemate di fronte all'ingresso del teatro Villoresi. Altre due panchine in piazza San Pietro Martire, assieme ad una dozzina di fioriere che facevano compagnia a Mosè Bianchi. Infine un bel numero di fioriere a bordare largo Mazzini.
Bello? Questione di gusti. Funzionale? Mah. Certo rappresentavano una chiara indicazione della pedonalizzazione delle due piazze ma le piazze risultavano, almeno a giudizio di chi scrive, gravemente deturpate. Ma le critiche sono state largamente condivise, tanto che il pomeriggio dello stesso giorno l'URP (ufficio relazioni con il pubblico) emetteva il comunicato che riportiamo integralmente.
«Il sindaco Michele Faglia e l'assessore all'arredo urbano Vincenzo Ascrizzi si dissociano dalle scelte assunte dalla precedente amministrazione di centrodestra che aveva approvato un progetto di arredo del centro storico con fioriere installate nei giorni scorsi in alcune piazze cittadine (Carrobiolo, S.Pietro Martire, Largo Mazzini).
Tale soluzione ha innescato una forte reazione critica anche da parte di residenti e commercianti.
L'amministrazione comunale, che non era a conoscenza degli atti precedentemente assunti, ha voluto constatare personalmente la situazione delle piazze e ha espresso una netta bocciatura dell'intervento.
Il sindaco e l'assessore hanno chiesto l'intera documentazione che ha portato all'approvazione di questo progetto per conoscere tutti i passaggi dell'iter procedurale.
In seguito a numerose sollecitazioni e rimostranze dei cittadini l'amministrazione comunale ha dato disposizioni per l'immediata rimozione delle fioriere in attesa di una riprogettazione condivisa in relazione ad un intervento coordinato nel rispetto delle piazze storiche in questione.»
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Questa mattina, mercoledì 19 marzo, alle sette, le fioriere avevano già preso il volo da piazza Carrobiolo ed immaginiamo che saranno subito seguite dalle compagne e dalle panchine. E' stato giusto toglierle? Certamente sì, a giudizio di chi scrive, ma sarebbe stato enormemente meglio non metterle: la mancanza di collegamento fra uffici comunali (che non potevano non essere a conoscenza del lavoro dell'appaltatore) ed amministratori è piuttosto grave.
Le male lingue dicono che le fioriere sono state in realtà rimosse perché avrebbero impedito la sfilata delle majorette delle Marching Bands dell'assessore Ascrizzi, anch'esse un'eredità della passata amministrazione che non si è potuto, o voluto, eliminare.
JLV
19 marzo 2003